Mutui ipotecari per prima casa a tasso fisso: cosa sono e i principali vantaggi

Se avete deciso di acquistare la vostra prima casa, ma non avete la liquidità necessaria per poter eseguire l’acquisto potete optare per un mutuo di tipo ipotecario utile per l’acquisto della prima casa che prevede l’applicazione di un tasso di interesse fisso. Si tratta di una tipologia di credito che risulta essere particolarmente comoda, conveniente e vantaggioso soprattutto per alcune categorie di persone e che prevede l’applicazione di un tasso di interesse fisso, vale a dire un tasso che resta uguale per tutta la durata del piano di rimborso del mutuo stesso. In questa guida vediamo nel dettaglio che cosa sono i mutui ipotecari, quale tipologia di LTV prevede, quali tipologie di tassi di interesse sono i migliori da applicare a questi tipi di mutui.

Mutui ipotecari: cosa sono e tassi applicati

Se la vostra intenzione è quella di acquistare la vostra prima casa, ma non disponete della liquidità necessaria per poter provvedere all’acquisto della stessa senza l’aiuto economico esterno potete optare per la richiesta di un prestito o di un mutuo, tra i quali trovate anche i mutui di tipo ipotecario, che spesso prevedono dei tempi abbastanza ristretti che sono previsti per la concessione di queste forme di consumo e che talvolta possono essere anche molto comodi e vantaggiosi da richiedere. Per poter accedere a questi mutui occorre naturalmente disporre di giusti requisiti e anche le giuste garanzie economiche da dimostrare a banche e finanziarie per poter accedere al credito. Sono delle forme di credito particolarmente adatte soprattutto per i giovani che hanno un’età inferiore ai 35 anni e che hanno quindi delle difficoltà ad accedere a prestiti e finanziamenti di tipo tradizionale.

Inoltre, se ad esempio non avete la giusta liquidità iniziale da investire per versare un anticipo e iniziare i lavori sull’immobile o sulla casa che intendete acquistare, allora potete optare per la richiesta di un mutuo ipotecario che prevede un LTV pari al 100% del valore dell’immobile stesso. Per poter accedere a queste forme di consumo, puoi anche appoggiarsi ad un garante, pubblico o privato, che ti permetta di accedere al mutuo stesso senza la presentazione di altre tipologie di garanzie alternative, anche perché se non si hanno le giuste garanzie economiche da dimostrare a banche e finanziarie spesso queste non concedono alcuna forma di credito.

Se si opta per la richiesta di un mutuo con un Loan To Value pari al 100% si copre di fatto l’intera somma di denaro utile per l’investimento, tenendo conto però dell’applicazione di tassi di interessi che sono più elevati rispetto a quelli applicati ad altre tipologie di mutui e finanziamenti. Naturalmente, prevedendo un Loan To Value così elevato, spesso il rischio per le banche per le finanziarie che concedono i mutui stessi risulta essere più elevato.

Perché preferire il tasso fisso?

Di solito l’applicazione di un tasso di tipo variabile in un mutuo di qualsiasi genere tra cui anche ad esempio nei mutui ipotecari, è vista troppo svantaggiosa, dal momento che parte con un importo inferiore, ma con il passare del tempo e gli importi delle rate mensili possono subire molte variazioni spesso in modo negativo andando quindi ad aumentare gli importi stessi da pagare mensilmente per provvedere al rimborso del mutuo stesso, rendendolo quindi di fatto poco conveniente.

Chi sceglie di fare richiesta di un mutuo ipotecario con l’applicazione di un tasso di interesse fisso fin dall’inizio si ritroverà a pagare degli importi maggiori rispetto a quelli previsti per il rimborso dei mutui ipotecari con tasso di interesse variabile, ma con il tempo non rischierà di arrivare a pagare degli importi che sono invece ancora più elevati.